di Antonella Falco: Alla trattoria 'A' Lanterna' di Don Andrea Gallo a Genova si sta proprio bene!
L'ambiente è rustico, accogliente, familiare.
Le cameriere son simpatiche e attente alle richieste dei clienti, non solo a quelle culinarie….infatti, tutti, nonappena si siedono, chiedono 'Ma stasera c'è Don Gallo?' e le ragazze, con un sorriso enorme al sentire quel nome, rispondono cordiali.
La trattoria è gestita da ex appartenenti alla Comunità di San Benedetto al Porto creata da Don Gallo e attiva da oltre 30 anni.
Il menù de 'A' Lanterna' cambia ogni giorno e sono offerti piatti di terra e di mare, della tradizione italiana in genere e genovese in particolare.
Per un gruppo di commensali eterogeneo come il nostro, però, ce n'era davvero per tutti i gusti e nessuno è uscito insoddisfatto, perché a 'A' Lanterna' è tutto 'semplice' e si sa, la semplicità paga sempre!
Dall'oblò che divide la sala da pranzo dalla cucina uscivano velocissimi e quasi in serie piatti fumanti e colorati.
Sulla nostra tavola antipasti caldi e freddi di mare hanno cominciato a riempire i nostri occhi e le nostre pance, svuotate dalla lunga passeggiata fatta nel pomeriggio tra i vecchi carruggi genovesi.
Una lode particolare va ai primi: spaghetti aglio, olio, peperoncino, prezzemolo, olio e vongole…..una goduria per il palato! Penne all'arrabbiata rosse fuoco, ma piccanti al punto giusto!
La serata è stata allietata e 'scaldata', oltre che da un ottimo vinello bianco (di cui però non ricordo il nome…dava proprio un po' di euforia!) consigliatoci dalle ragazze della trattoria, anche dalla compagnia di voce e chitarra offerta da Antonello, cantastorie di strada invitato per la serata direttamente da Don Gallo.
Sulle note di 'Vagabondo' di Nicola di Bari, sul cui ritornello si è alzato pure un bel coretto dal nostro tavolo, sono arrivati i nostri fritti misti, che stupiscono per la gran leggerezza della frittura.
Cibo per il corpo e per l'anima a 'A' lanterna'. La serata, infatti, è stata ancor più animata dall'arrivo di Don Gallo in persona, che è passato a salutare tutti i commensali, tavolo per tavolo dicendo: 'Benvenuti!'.
Ben presto, Antonello ha smesso di suonare e tutti si sono riuniti, compresi noi, nell'ultima saletta della Trattoria, tutti intorno a Don Gallo a chiacchierare, tutti insieme, non ad ascoltare un monologo.
E mentre fuori freddo, pioggia e vento frustavano Genova e il suo porto, noi ci siamo sentiti al caldo in quella casa più che trattoria e abbiamo concluso la cena con dolci degni di menzione quali il semifreddo al torroncino con gocce di cioccolato fondente, di una delicata dolcezza, che per ora non ha trovato eguali.
L'ambiente è rustico, accogliente, familiare.
Le cameriere son simpatiche e attente alle richieste dei clienti, non solo a quelle culinarie….infatti, tutti, nonappena si siedono, chiedono 'Ma stasera c'è Don Gallo?' e le ragazze, con un sorriso enorme al sentire quel nome, rispondono cordiali.
La trattoria è gestita da ex appartenenti alla Comunità di San Benedetto al Porto creata da Don Gallo e attiva da oltre 30 anni.
Il menù de 'A' Lanterna' cambia ogni giorno e sono offerti piatti di terra e di mare, della tradizione italiana in genere e genovese in particolare.
Per un gruppo di commensali eterogeneo come il nostro, però, ce n'era davvero per tutti i gusti e nessuno è uscito insoddisfatto, perché a 'A' Lanterna' è tutto 'semplice' e si sa, la semplicità paga sempre!
Dall'oblò che divide la sala da pranzo dalla cucina uscivano velocissimi e quasi in serie piatti fumanti e colorati.
Sulla nostra tavola antipasti caldi e freddi di mare hanno cominciato a riempire i nostri occhi e le nostre pance, svuotate dalla lunga passeggiata fatta nel pomeriggio tra i vecchi carruggi genovesi.
Una lode particolare va ai primi: spaghetti aglio, olio, peperoncino, prezzemolo, olio e vongole…..una goduria per il palato! Penne all'arrabbiata rosse fuoco, ma piccanti al punto giusto!
La serata è stata allietata e 'scaldata', oltre che da un ottimo vinello bianco (di cui però non ricordo il nome…dava proprio un po' di euforia!) consigliatoci dalle ragazze della trattoria, anche dalla compagnia di voce e chitarra offerta da Antonello, cantastorie di strada invitato per la serata direttamente da Don Gallo.
Sulle note di 'Vagabondo' di Nicola di Bari, sul cui ritornello si è alzato pure un bel coretto dal nostro tavolo, sono arrivati i nostri fritti misti, che stupiscono per la gran leggerezza della frittura.
Cibo per il corpo e per l'anima a 'A' lanterna'. La serata, infatti, è stata ancor più animata dall'arrivo di Don Gallo in persona, che è passato a salutare tutti i commensali, tavolo per tavolo dicendo: 'Benvenuti!'.
Ben presto, Antonello ha smesso di suonare e tutti si sono riuniti, compresi noi, nell'ultima saletta della Trattoria, tutti intorno a Don Gallo a chiacchierare, tutti insieme, non ad ascoltare un monologo.
E mentre fuori freddo, pioggia e vento frustavano Genova e il suo porto, noi ci siamo sentiti al caldo in quella casa più che trattoria e abbiamo concluso la cena con dolci degni di menzione quali il semifreddo al torroncino con gocce di cioccolato fondente, di una delicata dolcezza, che per ora non ha trovato eguali.
Trattoria 'A' lanterna', Via Milano n. 134, Genova - Telefono 010256425 – Prezzo medio 20-25 €
Chiusa tutte le domeniche, le sere di lunedì, Natale, Pasqua e tutto il mese di agosto.
Vivamente raccomandata la prenotazione serale.
Chiusa tutte le domeniche, le sere di lunedì, Natale, Pasqua e tutto il mese di agosto.
Vivamente raccomandata la prenotazione serale.
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